(nella foto Gianluca Petrella Cosmic Band)
Torna a Pino Torinese anche quest'anno una delle principali rassegne jazz italiane, il Pino Jazz Fest, che si tiene dal 12 al 14 giugno. Voluta dal Comune di Pino Torinese, con il patrocinio della Regione Piemonte, e il contributo di importanti sponsor privati, questa dodicesima edizione propone tante interessanti novità e inaugura un nuovo corso artistico e organizzativo: è cambiata infatti la sua direzione artistica, affidata a Produzioni Fuorivia, che ha deciso di ampliare l’offerta anche con eventi in nuovi orari e appuntamenti collaterali volti a coinvolgere tutto il paese.
(nella foto Paolo Fresu)
La musica jazz sarà come sempre protagonista ogni sera alle 21.00 in Piazza Municipio con i concerti di grandi artisti quali Gianluca Petrella Cosmic Band, con l’anteprima nazionale del nuovo album; Paolo Fresu e il suo storico quintetto con la partecipazione speciale di Gianmaria Testa; Rita Marcotulli in duo col sassofonista inglese Andy Sheppard; e, in quartetto, Gabriele Mirabassi, recente vincitore col suo "Canto di Ebano" del Top Jazz 2008 per il miglior disco dell’anno.
(nella foto Gabriele Mirabassi)
Una delle novità di quest’anno è rappresentata dagli Aperitivi In Jazz, un esperimento con cui ogni sera alle 18.45 presso i Giardini di Villa Grazia si coniugheranno l’eccellenza del jazz piemontese con artisti di respiro internazionale e la qualità dei prodotti enogastronomici provenienti dal territorio. Venerdì 12 la musica dei 3QuietMen accompagnerà la degustazione di birre artigianali e non pastorizzate del birrificio chierese Grado Plato, mentre sabato 13 sarà il duo Maurino-Taufic a sposarsi con la degustazione del vino della Cascina Gilli di Castelnuovo Don Bosco.
(nella foto 3QuietMen)
Non mancherà poi uno spazio dedicato ai bambini e alle famiglie: domenica 14 dalle 16.45 sarà infatti la volta di "Bambini in musica", che prevede un’attività musicale per l’infanzia, con distribuzione di prodotti Ferrero. A seguire un piccolo concerto, a base di grandi classici del jazz, della Filarmonica Pinese.
In occasione di Pino Jazz Fest poi il Parco Astronomico Infini.To proporrà un’apertura pomeridiana straordinaria con proiezione nel Planetario digitale dello spettacolo "Meraviglie dell'Universo", commentato dalla voce di Margherita Hack, e una visita al museo interattivo accompagnati da un astronomo.
(nella foto Rita Marcotulli & Andy Sheppard)
Un programma insomma ricco e articolato che ha l’obiettivo di portare a Pino Torinese il pubblico che ben prima dei concerti serali trovi un vero "paese in festa", dove prendere un aperitivo, mangiare in uno dei ristoranti che propongono "Menù Jazz", fare due passi in centro per vedere le "vetrine jazz". Insomma una "tregiorni" di musica intensa, piena, ricca, che sappia superare il "limite" del singolo concerto per diventare festival di nome e di fatto.
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ANSA/AGI