Equ

 

DURANTE

IL NUOVO ALBUM DEGLI EQU

Ovvero Canzoni surreali sulla Divina Commedia

dal 10 maggio nei negozi e in tutti gli stores digitali

(2019, CD-poster, Egea distribuzione)

DAL VIVO

Giovedì 9 Maggio 2019 - Villasanta (MB)

Cineteatro Astrolabio - Rassegna "Parole al Vento"

EQU &IVANO MARESCOTTI

nelle vesti del fine dicitore.

 

Commissionato da Ravenna Festival per l’edizione 2018 degli spettacoli “Giovani Artisti per Dante” che si tengono ai Chiostri Francescani di Ravenna, a fianco della Tomba di Dante,Durante è opera contemporanea di teatro-canzone dedicata alla Divina Commedia in prossimità del VII centenario della morte del padre della lingua italiana (che ricorre nel 2021) di cui ne richiama nel titolo il nome di battesimo. Opera composta da parti recitate, surreali, con la supervisione al testo dello scrittore Eugenio Baroncelli, e dodici canzoni molto, ma molto andanti.

Dante che incontra Leopardi e insieme spostano la siepe dell’infinito. Lo sguardo cambia, la testa cambia, il mondo cambia e pure la musica cambia.Il paradiso è farsi attraversare.

Nell’anno del bicentenario dell’Infinito,Leopardi sta nell’Inferno. Dante resta dove è sempre stato, ma forse, così, ancora più vicino diventa. Tra poeti si possono prendere certe licenze. Perché da sempre i poeti si sfidano a forza di provocazioni.

L’incontro/scontro tra i due non è affatto una coincidenza!

E’ una delle nuove idee degli Equ, la band romagnola che con Durantegiunge oggi al quarto disco con uno spettacolo ambizioso.

E così, da questo viaggio speciale nella testa, sono nati i brani che formano la tracklist: 1) Dopodichè, 2) Il giardiniere di Recanati, 3) Con i se con i ma, 4) Cucù, 5) Il quanto, 6) Il cantastorie, 7) Anna allo specchio, 8) Il sarto, 9) Manca il blu, 10) La rosa bianca, 11) Beatrice, 12) Durante.

Testi: Gabriele Graziani

Musiche e arrangiamenti: Vanni Crociani

Gabriele Graziani voce

Vanni Crociani pianoforte, tastiere, fisarmonica

Amedeo Santolini chitarre

Alessandro Padovani contrabbasso, basso elettrico

Mirko Berlatibatteria, percussioni, clarinetto

Fabio Cimatti sax soprano, sax baritono

Giacomo Toschi sax soprano, sax contralto

Andrea Batanitrombone, glockenspiel

 

Con la partecipazione di Alessandro Falanciabasso tuba

 

 

 

       

 

 

Gli EQU si formano nel 1996.

Nel 2005 vengono selezionati per la categoria Giovani a Sanremo con il brano "L'Idea" e nel decennale dalla loro nascita esce il primo album che si intitola semplicemente "EQU".

Nel 2009 pubblicano "LIQUIDO" loro secondo album in cui esprimono un crescendo musicale in perfetto equilibrio tra atmosfere rock-progressive e canzone d'autore raffinata, tra questi "Il Pendolo", interpretata dall’attore Claudio Santamaria nel ruolo del tempo.

“UN ALTRO ME”, del 2013, è il terzo capitolo della loro storia discografia. Un concept album in cui si avvalgono di preziose collaborazioni come quelle con Alessandro Bergonzoni, coautore del testo “Eccetera eccetera”, Federico Bellini (drammaturgo di Antonio Latella), Francesco Gazzè (già autore dei brani del fratello Max) e il produttore artistico Marco Canepa (Alan Parson, Mia Martini, Paolo Conte, Branduardi, Zucchero ecc.).

In una sorta di “rinascita”, questo album segna l’abbandono del linguaggio tipicamente rock/pop e focalizza l'attenzione verso una strada più “teatrale” e performativa, che si apre verso l'immagine e altri linguaggi sonori con cui ottengono diversi riconoscimenti: “il Solito” contenuto nell’album vince il “Premio Bindi”; l’anno seguente sono tra gli 8 vincitori di Musiculturacome "Miglior Testo" con “Eccetera eccetera”.

Nel 2015 lavorano in teatro con Mario Perrotta in "Toni sul Po" (spettacolo vincitore del premio UBU 2015).

E nel 2018 il Ravenna Festival gli commissiona la scrittura di uno spettacolo teatral-musicale incentrato su Dante Alighieri.

Prende cosi forma “DURANTE - CANZONI SURREALI SULLA DIVINA COMMEDIA" andato in scena dal 29 giugno al 5 luglio 2018 presso i chiostri francescani di Ravenna. Il gruppo ha quindi deciso di pubblicare un album con i brani dello spettacolo.

 

 

 

Ivano Marescotti (Villanova di Bagnacavallo, 1946) è attore, regista teatrale e drammaturgo. Dopo aver conseguito il diploma di liceo artistico, è impiegato per dieci anni all’ufficio urbanistica del Comune di Ravenna. Nel 1981 si licenzia e inizia a esibirsi in teatri locali. Dopo anni di dura gavetta dal 1985 inizia a collaborare con importanti compagnie nazionali lavorando tra gli altri con Giorgio Albertazzi, Mario Martone, Carlo Cecchi, Thierry Salmon, Valerio Binasco. Dall’esordio nel cinema, datato 1989, a oggi ha recitato in oltre 110 tra film, serie TV e fiction RAI e Mediaset a fianco di registi del calibro di Silvio Soldini, Roberto Benigni, Ridley Scott, Anthony Minghella, Klaus Maria Brandauer, Marco Risi, Pupi Avati, Carlo Mazzacurati, Marco Tullio Giordana, Antoine Fuqua, Giulio Base, Gabriele Muccino. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti e vinto svariati premi, tra cui due Nastri d’Argento, il Premio Dante Alighieri per la diffusione della cultura italiana nel mondo. Nel 2011 ha inciso, per le edizioni Zanichelli, i 100 canti della Divina Commedia. Profondamente legato alla sua terra, la Bassa Romagna, Marescotti inizia nel 1993 un importante lavoro di recupero del suo dialetto, porta in teatro i testi di Raffaello Baldini. Dal 2004, attraverso la Patàka Communication, realizza i propri progetti culturali. Dal 2016 dirige a Ravenna, presso il Circolo degli Attori, il TAM (Teatro Accademia Marescotti) per la formazione di attori e attrici.

 

 

 

 

 

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